Madrid, 11 maggio. (Europe Press) –
Il presidente della Federcalcio italiana, Gabriel Gravina, ha sottolineato il suo impegno a cercare un “dialogo” con la Juventus, fornendo al contempo “le condizioni” per porre fine alle polemiche derivanti dal suo coinvolgimento nella costituzione della Premier League, e ha affermato che “l’italiano e il calcio internazionale non può fare a meno “del Torino, nonostante la sua insistenza nel rispetto delle regole.
“Certo che ho ascoltato Agnelli, è mio dovere trovare una via di dialogo, e al di là delle opzioni che posso fare, sento di poter dire che ci sono le condizioni per superare situazioni lontane in questo momento, Lo ha detto Gravina ai media dopo un evento istituzionale a Torino.
I commenti arrivano il giorno dopo che lo stesso presidente della federazione ha avvertito che se la Juventus avesse continuato a sostenere la Premier League europea al momento dell’iscrizione al prossimo torneo di Serie A, sarebbe stata “esclusa” dal campionato.
Il capitano ha indicato che deve “difendere” il campionato italiano e non “i club individualmente” e che i regolamenti federali “sono indipendenti dalla dimensione economica dei club oltre che dei tifosi”.
Gravina voleva che il mondo del calcio tornasse alla calma dopo i disordini e non ha nascosto la Juventus “una parte importante della competizione sportiva” in Italia. “Ecco perché è importante superare questa situazione. Il calcio nazionale e internazionale non può fare a meno della Juventus, ma le regole vanno rispettate”, ha ammesso in dichiarazioni raccolte da Sky Italia.
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