Flamina&dintorni

Informazioni sull'Italia. Seleziona gli argomenti di cui vuoi saperne di più

Felipe Salomone è tornato a giocare nel River dopo sei mesi e non ha potuto nascondere la sua emozione

Felipe Salomone è tornato a giocare nel River dopo sei mesi e non ha potuto nascondere la sua emozione

Ricambio

Felipe Salomone ha restituito il sorriso e ha aggiunto i suoi primi minuti dopo tanto tempo con il mantello sacro. La sua ultima partita è stata a metà del 2022.

©RiverPlateLa cosa più positiva di una partita della riserva è il ritorno di un giocatore chiave.

La partita del River Reserve contro il Sarmiento de Junín ha lasciato due buone notizie. In primis la vittoria per 1-0 con un gol di Joaquin Flores che ha permesso al milionario di allungare il gap in vetta alla classifica e portarsi a quota 21 unità. in secondo luogo, Apparizione ufficiale di Felipe Salomone dopo sette mesi senza aggiungere minuti A causa di una trombosi della vena succlavia, che lo ha costretto a una lunga riabilitazione.

Il terzino sinistro è stato l’ultimo giovane ad esordire con Marcelo Gallardo, e ieri sera ha fatto il suo ‘debutto’ con la sacra mantella. L’ultima volta che ha giocato in campo è stata nell’agosto 2022, in una partita di riserva contro il Tigre. Poi è stato rivelato che una strana malattia gli ha impedito di svolgere qualsiasi tipo di attività fisica per diverse settimane.

Salomone è entrato in campo al 10′ della ripresa per il Trinidad. (Foto: @AldiSaad).

Si era preparato per tutto questo tempo, Marcelo Escudero lo ha fatto entrare nel sequel della partita contro il Sarmiento e ha rivissuto il suo sogno per la notte: “Il club mi ha dato molto supporto psicologico. Pablo Negro (psicologo a Rive) è stato una delle persone che mi ha aiutato molto e anche il gruppo e il team si può dire che sono molto uniti perché mi hanno aiutato per tutto questo tempoha detto il difensore dopo la partita.

READ  L’Italia sospende tutte le attività sportive fino al 3 aprile

E sullo straordinario regalo per la squadra nella categoria Analizza: “Devi essere calmo, rimanere lo stesso, continuare a lavorare per tutta la settimana e continuare a fare quello che facciamo ogni partita. Escudero mi chiede cosa richiede questo stabilimento, passa all’offensiva e fallo. Sappiamo già che sono qui da quando ero bambino“.

Infine, l’esterno ha il compito di spiegare perché l’opportunità di andare al Colón de Santa Fe lo scorso mercato è stata vanificata: “Non era per una questione medica, ero già fuori e mi stavo allenando. Hanno sparato al DT che me l’ha chiesto (Marcelo Saralegi) e per questo non è successo“.