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Proteste in Italia contro l'abolizione del reddito di cittadinanza – Economia

Proteste in Italia contro l'abolizione del reddito di cittadinanza – Economia

Ansamed – Napoli – Diverse le proteste registrate oggi nel Sud Italia, soprattutto a Napoli, dopo che il governo del presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha deciso di abolire l'indennità di reddito di cittadinanza per le persone ritenute idonee al lavoro.
Quasi 169.000 famiglie sono state informate tramite SMS che non avrebbero più ricevuto sostegno, molte delle quali non sapevano che lo avrebbero perso.
A Napoli i manifestanti si sono radunati davanti alla sede dell'Istituto nazionale di previdenza sociale (INPS). Gli organizzatori della cerimonia hanno incontrato il direttore della filiale.
In totale sono oltre 21.500 le famiglie del Distretto di Napoli che percepiscono il reddito di cittadinanza.
A Terrasini, in provincia di Palermo, un disoccupato 60enne ha fatto irruzione nel municipio minacciando di bruciarlo dopo aver ricevuto la notizia del taglio dei sussidi.
Anche diversi sindaci della regione hanno chiesto chiarimenti e assistenza al governo nazionale.
Il deputato Elie Schlein, segretario del Partito democratico, il più grande partito di centrosinistra e principale forza di opposizione, ha accusato il governo Meloni di essere “brutale” con “persone che hanno difficoltà a preparare pranzo e cena”.
Da parte sua, il Primo Ministro italiano ritiene che il programma sia fallito perché ha eliminato gli incentivi per i disoccupati a cercare lavoro, oltre a renderli altamente vulnerabili alle frodi.
Con le nuove misure, il reddito di base sarà sostituito da due nuovi benefici. Il primo è il cosiddetto “sussidio di integrazione”, che aiuterà le famiglie ritenute dal governo più vulnerabili, cioè quelle con almeno un minore, un adulto anziano o una persona con disabilità.
La seconda opzione si chiama “Sostegno alla formazione e all'occupazione” e si rivolge alle famiglie che hanno almeno un membro in grado di lavorare. Il nuovo strumento è meno coerente e presenta limitazioni più rigorose. (Io dimentico).

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