Flamina&dintorni

Informazioni sull'Italia. Seleziona gli argomenti di cui vuoi saperne di più

L’OCSE indica la Spagna come la principale economia dell’UE dove le pressioni finanziarie sono aumentate ulteriormente dopo il Covid

L’OCSE indica la Spagna come la principale economia dell’UE dove le pressioni finanziarie sono aumentate ulteriormente dopo il Covid

Il governo di Pedro Sánchez si è posto fin dal primo momento l’obiettivo pubblico di pareggiare la pressione fiscale in Spagna con quella del resto dei paesi europei, senza prestare molta attenzione a ragioni come la piccola dimensione o la piccola dimensione delle imprese. Il numero di dipendenti, rispetto ad altre economie, può spiegare parte di questo divario, e continuano ad emergere rapporti che dimostrano progressi in questo sforzo. L’ultimo è il Rapporto sulle riforme della politica fiscale (Tax Policy Reforms 2023) pubblicato mercoledì dall’OCSE, che identifica la Spagna come il paese più grande dell’Unione europea. Il peso delle tasse sul Pil è aumentato maggiormente Dopo l’epidemia.

Secondo l’organizzazione internazionale, nel 2021 solo sei delle 38 economie più avanzate del pianeta avevano una pressione fiscale superiore a quella della Spagna. Questi paesi erano Norvegia, Cile, Israele, Nuova Zelanda, Corea del Sud e Lituania, e in alcuni casi, come come norvegese, a causa di un effetto statistico legato alle entrate fiscali legate all’estrazione del petrolio, la principale fonte di reddito del paese. In Spagna è aumentato il peso della riscossione delle imposte sull’economia Più che in Germania, Italia, Francia, Regno Unito o Stati Uniti (circa 2 punti, secondo la metodologia OCSE), dovuto principalmente alla crescita del reddito derivante dall’imposta sulle società, che tassa le imprese, e dall’imposta sul valore aggiunto, che tassa equamente tutti i consumatori.

L’Ocse spiega nel rapporto che l’aumento dello stress fiscale successivo alla pandemia è stato diffuso nelle principali economie avanzate e che l’aumento medio rilevato, di 0,6 punti (in Spagna è stato di 1,6 punti), è stato Il più grande registrato negli ultimi 30 anniCiò per tutto il periodo 1990-2021 a causa del fabbisogno di risorse finanziarie che si è rivelato per coprire il conto delle conseguenze della pandemia.

READ  Il turismo a gennaio è ancora in calo dell'1,2% rispetto al 2019

Eccessiva pressione fiscale sugli stipendi

Il forte aumento delle pressioni finanziarie ha anche esacerbato un altro fenomeno descritto nel rapporto dell’OCSE. La Spagna sembra essere un paese sviluppato Il peso delle imposte sulle retribuzioni è ulteriormente aumentato (IRPF e contributi sociali) tra il 2015 e il 2020 (vedi grafico).

Merita particolare attenzione il fenomeno del maggior peso delle imposte dirette, in particolare sulle retribuzioni, rispetto a quelle indirette, che il Comitato di esperti sulla riforma fiscale ha già segnalato come una delle fonti di inefficienza del sistema fiscale. In un Paese con i salari bassi e il tasso di disoccupazione più alto d’Europa.

Avviso relativo alle imposte eccezionali

I tecnici della piattaforma che riunisce le economie più avanzate del pianeta confermano anche nel loro ultimo rapporto l’intensa attività finanziaria pubblicata dai governi nel 2022 al fine di… Alleviare gli effetti dell’inflazione su aziende e privati“Ridurre il carico fiscale sulle persone a basso reddito e ridurre le tasse sui prodotti energetici” è stata la risposta più comune.

Per coprire in parte la perdita di entrate fiscali derivante da questa risposta, i governi hanno scelto di compensare queste minori entrate pubblicando cifre fiscali di carattere eccezionale e di validità temporanea, in particolare per tassare presunti profitti eccezionali trattenuti in determinati settori e anche aumentando le tasse ricavi. Oneri fiscali sui grandi patrimoni L’OCSE ha voluto mettere in guardia Potenziali effetti dannosi di queste misureSe non è progettato in modo appropriato.

Il rapporto dell’organizzazione conferma che, in teoria, un codice fiscale che impone tasse esclusivamente sugli utili in eccesso in un settore specifico non avrà alcun impatto negativo sulle opzioni di investimento o di produzione. Tuttavia, avverte che “tali tasse, soprattutto se mal progettate, possono non riuscire a catturare queste rendite economiche ed esacerbare il problema”. Influisce negativamente sugli investimenti e sulla sicurezza“Dalle firme.

READ  I quattro paesi con il tasso di disoccupazione più basso al mondo

Il rapporto dell’Ocse conferma che la Spagna si è allontanata dal modello proposto dalla Commissione europea per questo tipo di cifre, che nella formula di Bruxelles dovrebbero colpire solo le società estrattive e tassare i profitti straordinari rispetto alla norma degli ultimi anni. La Spagna, come Brasile, Colombia, Romania o eventualmente Italia, ha scelto di imporre un’imposta straordinaria sulle vendite del settore energetico nel suo complesso e del settore bancario, che è stato oggetto di numerosi ricorsi incostituzionali da parte dei contribuenti. .

L’OCSE afferma che una mancanza di coordinamento nella progettazione fiscale con altri paesi, come nel caso della Spagna, può causare Incoraggiare la localizzazione dei benefici in altri paesi Con un trattamento fiscale meno oneroso.