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2050: il Messico sarà l’undicesima economia mondiale, non la quinta

2050: il Messico sarà l’undicesima economia mondiale, non la quinta

Il Messico era l’undicesima economia più grande del mondo nel 1980, secondo il Fondo monetario internazionale (FMI). Quell’anno, il PIL nominale del paese (PIL nominale) era di $ 228,606 milioni. Il suo PIL è stato superato da Stati Uniti, Giappone, Germania, Francia, Regno Unito, Italia, Cina, Canada, Argentina e Spagna. Le economie di Brasile, India e Corea del Sud erano tra le 133 economie, dopo il Messico.

Dieci anni dopo, nel 1990, il Messico, con un PIL nominale di 290,402 milioni di dollari, scivolava al 15° posto tra i 151 paesi inclusi nel Fondo Monetario Internazionale. In quei 10 anni, Stati Uniti, Giappone, Germania, Francia, Regno Unito, Italia, Canada, Spagna e Cina sono rimasti tra i primi 11; La nazionale argentina era passata dal nono al ventitreesimo posto.

Quell’anno, la nostra economia ha sovraperformato quella di Iran, Brasile, India, Australia e Paesi Bassi. La Corea del Sud si è classificata al 16° posto, senza il Messico.

Dieci anni dopo, nel 2000, con un PIL nominale di 707.909 milioni di dollari, l’economia messicana si classificava al nono posto su 191 paesi, inferiore a Stati Uniti, Giappone, Germania, Regno Unito, Francia, Cina, Italia e Canada. Anche in questo caso, le economie di Brasile, Spagna, India, Paesi Bassi, Australia, Iran e Argentina erano inferiori all’economia messicana. La Corea del Sud si è classificata al 12° posto e la Russia al 20°.

Dieci anni dopo, nel 2010, con un PIL nominale di 1.057.801 milioni, l’economia messicana è scesa nuovamente al 15° posto su 194 paesi. Nella foto sopra ci sono Stati Uniti, Cina, Giappone, Germania, Francia, Regno Unito, Brasile, Italia, India, Russia, Canada, Spagna, Australia e Corea del Sud.

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10 anni dopo, nel 2020, con un PIL nominale di 1.087.117 milioni di dollari, la nostra economia era ancora al 15° posto, in calo rispetto al 14° che aveva superato dieci anni fa.

L’anno scorso, sempre secondo il Fondo Monetario Internazionale, il PIL nominale era di 1.294.829 milioni di dollari, classificandosi al 16° posto dopo l’Iran al 14°, davanti alla Spagna al 15°.

Entro il 2027, il Fondo Monetario Internazionale prevede che il Messico sarà la diciassettesima economia più grande dato che l’Indonesia lo supererà quell’anno.

Sembra che la pandemia di COVID-19, insieme ad alcune delle azioni e decisioni assunte dal governo del presidente Andres Manuel Lopez Obrador, abbiano influito sulla velocità di crescita dell’economia messicana, che negli ultimi anni ha perso dinamismo.

Alcuni anni fa, vari analisti avevano previsto che nel 2050 l’azienda messicana sarebbe stata tra le cinque più grandi al mondo, tuttavia, secondo l’Economist Intelligence Unit (EIU), è molto probabile che ciò non accadrà perché «sarà “che la corruzione dilagante sarà difficile da sradicare. (È più evidente a livello subnazionale e nelle forze dell’ordine.) Di conseguenza, sebbene la crescita media del PIL accelererà nel 2021-50 rispetto agli ultimi decenni, sarà debole” rispetto ad altri paesi.

Per l’EIU, il Messico nel 2050 sarà l’undicesimo al mondo, proprio come lo era nel 1980, non il quinto, a causa di una corruzione che né l’AMLO né nessun altro funzionario federale, statale o municipale sembrano essere in grado di controllare. I primi cinque paesi saranno Cina, Stati Uniti, India, Germania e Regno Unito.

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