Imprenditore edile, magnate delle telecomunicazioni, il presidente di maggior successo del calcio italiano, presidente del Consiglio con una permanenza in carica da record. Entrambi odiati e amati. ammirato e temuto. Un brillante uomo d’affari per alcuni, un criminale con legami con la mafia per altri. Silvio Berlusconi È stato tutto questo e molto di più: l’uomo che ha diviso gli italiani è stato diverso da tutti in oltre 70 anni di vita repubblicana.
Berlusconi, 86 anni, è stato ricoverato venerdì per sottoporsi a una serie di esami “programmati”. cancro del sangue. Tre settimane fa era stato dimesso dall’ospedale dopo aver trascorso 44 giorni in ospedale a causa di una polmonite.
il precedente Cavaliere Era una personalità poliedrica, che nel crepuscolo della sua vita iniziò a fare il capo saggio, un moderato in grado di arginare le sfuriate autoritarie dei suoi eredi politici. Giorgia Meloni E Matteo Salvini. Quasi un padre della nazione, fu elogiato e rispettato anche dai suoi avversari storici. Una svolta sorprendente per qualcuno che era un populista da manuale, Trump Sei una letteram.
Nato a Milano il 29 settembre 1936 da una famiglia borghese, sulla sua vita scandalosa si è scritto di tutto.
IL giovani anni Pieno di aneddoti ed esperienze – quasi non verificabili – che ha autopubblicato con notevole talento di narratore: proiezionista al cinema, cantante sulle navi da crociera, venditore di scope porta a porta, studente di scambio alla Sorbona di Parigi. .
Lui ascesa degli affari Dopo la laurea presso l’Università degli Studi di Milano. All’inizio affari immobiliari e speculazioni finanziarie. Poi i media. Da piccolo canale via cavo a impero multinazionale gruppo multimediale. Nonostante la vera popolarità che gli è arrivata grazie alle vittorie ottenute come presidente della Repubblica Araba d’Egitto AC Milan.
Alzarsi con alcune macchie scure. L’appartenenza all’ostello P2un’organizzazione segreta guidata da Lyceo Gelatina che cercava di sabotare lo stato italiano. e collegamenti con Mafia. negli anni settanta, Vittorio Manganoun serial killer affiliato a cosa NostraHa lavorato in uno dei suoi palazzi. Marcello Dell’Utriil suo storico braccio destro, È stato condannato nel 2014 per essere stato il mediatore tra la mafia e lo stesso Berlusconi.
All’inizio degli anni ’90 è entrato in politica. Berlusconi, con il suo solito istinto da “manny bulit”, ha approfittato dello scandalo di corruzione che ha colpito il leader socialista. Betino Craxi. Il padrino politico di Berlusconi, l’uomo la cui ascesa negli affari ha favorito il governo. Insieme a Craxi, le feste tradizionali furono spazzate via.
Berlusconi ha corso le elezioni del 1994 con la promessa di tenere un “rivoluzione liberale” E fermare la presunta avanzata dei “comunisti”. Sempre al top, ha usato due dei potenti argomenti della destra contemporanea.
Dietro i discorsi, l’obiettivo di Berlusconi era anche quello di proteggere il suo impero d’affari indebitato ed evitare possibili indagini. Era l’inizio di un file Significativo conflitto di interessiche ha segnato tutta la sua carriera politica e La democrazia italiana è stata distrutta Per i loro interessi giudiziari e societari.
Pochi se ne accorsero allora. Grazie Potere mediaticoUN Comunicazione innovativa E la sua capacità di spiegare il cambiamento dei tempi in un Paese stanco di scandali e di una classe politica autoreferenziale, in quelle prime elezioni che Berlusconi stravinse. Ma quel primo governo è durato solo un anno e ha dovuto aspettare fino al 2001 per diventare di nuovo primo ministro, dopo un’altra schiacciante elezione. Questa volta ha portato a termine l’intero mandato: è stato il dirigente più longevo della storia repubblicana d’Italia.
Il suo terzo e ultimo governo, tra il 2008 e il 2011, è finito tra gli scandali “bunga bunga” E accuse Abuso di minori – “Vergini per nutrire i draghi”, come l’ha definita l’ex moglie, Veronica Lario.
L’uomo che ha promesso di aggiornare Italia Anche lui ha lasciato il paese sull’orlo del fallimento. In piazza, una folla festeggia con grida e champagne. La carriera politica di Berlusconi si è conclusa l’11 novembre, giorno delle sue dimissioni.
Nel 2013, nonostante innumerevoli leggi Annuncio personale Approvato dai rispettivi governi per evitare i molteplici processi in cui è stato accusato, è stato finalmente condannato per la prima volta frode finanziaria. Ha scontato la pena sotto forma di servizio alla comunità e ha perso il titolo Cavaliere.
Ma invece di farsi da parte, ha imposto la sua presenza sulla scena, impedendo la formazione di una nuova destra moderata e favorendo l’ascesa post-fascista e la supremazia del partito. Meloni E Salvini. Fino alla fine è stato una figura centrale della politica italiana, ridiventato senatore dopo le ultime elezioni.
Tuttavia, Berlusconi era già negli anni del crepuscolo stessa ombra. Una figura sempre più isolata, strettamente controllata da un piccolo gruppo di cortigiani. Qualcuno che continuava a raccontare le solite barzellette virili, senza rendersi conto che non erano più divertenti. Non è più in grado di comunicare con le persone. Il finale peggiore per chi ha saputo rappresentare i vizi e le virtù degli italiani come chiunque altro.
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