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Italia: Sanzioni comminate ad Amazon

Italia: Sanzioni comminate ad Amazon

L’AGCOM ha inflitto la sanzione lo scorso dicembre Amazon per aver abusato della sua posizione dominante assoluta nel mercato italiano

Il TAR di Roma ha sospeso la sanzione di 1.100 milioni di euro (circa 1.130 milioni di dollari). Amazon La Commissione italiana concorrenza e garanzia del mercato (AGCOM) ritiene che abbia danneggiato i concorrenti nel servizio di logistica dell’e-commerce.

Il TAR ha deciso che le sanzioni sarebbero state sospese in attesa della pronuncia della Corte di giustizia delle Comunità europee. Amazon Ha impugnato la questione della legittimità della sanzione.

L’AGCOM ha inflitto la sanzione lo scorso dicembre Amazon per aver abusato della propria ‘posizione dominante assoluta nel mercato italiano’ con una strategia ‘particolarmente aggressiva’ a danno dei concorrenti nel servizio di logistica dell’e-commerce.

Il rapporto a suo tempo pubblicato dalla suddetta manifestazione affermava: “Amazon occupa una posizione di assoluto dominio nel mercato italiano dei servizi di intermediazione, che le ha consentito di operare a favore del proprio servizio logistico noto come FBA. Amazon.it è una piattaforma per danneggiare operatori concorrenti in quel mercato e rafforzare la propria posizione dominante”.

La società americana ha affermato di essere “totalmente in disaccordo” con la decisione e presenterà ricorso contro le multe e le altre misure proposte in quanto “ingiuste e sproporzionate”.

“Strategia abusiva” Secondo la Commissione Antitrust Amazon E’ “particolarmente grave e, considerata la sua durata, le conseguenze già create e le dimensioni del gruppo, ha deciso di infliggere una sanzione di 1,1 miliardi di euro”, inoltre “le azioni saranno esaminate da un fiduciario. Garante”.

Questi includono “fornire tutte le offerte di vendita e visibilità sulla sua piattaforma a tutti i venditori di terze parti noti per rispettare regole eque e non discriminatorie per l’elaborazione dei loro ordini” e “astenersi dal discutere commissioni e altri oneri con vettori concorrenti e/o altri. ” Operatori logistici. Condizioni Contrattuali”.