Flamina&dintorni

Informazioni sull'Italia. Seleziona gli argomenti di cui vuoi saperne di più

Elezioni italiane: un’opportunità storica per migliorare l’assistenza diplomatica

Ambasciata d’Italia

Oggi ci vogliono molti anni per ottenere la cittadinanza italiana e molti mesi per rinnovare il passaporto. Quest’anno, I cittadini italiani in Argentina hanno un’opportunità storica per migliorare il loro sistema di assistenza diplomatica, Com.It.Es Registrazione per votare alle elezioni. Prima del 3/11.

Come migliorare la manutenzione per l’ottenimento della cittadinanza e del passaporto italiani?

Oggi il sistema è completo. Ma con i Comitati degli Italiani all’Estero (Com.It.Es.) possiamo migliorarlo. Si tratta di organizzazioni di ambasciate create dall’Italia nel 1985 per tutelare i diritti dei cittadini italiani all’estero e per migliorare l’assistenza in ambasciata. Queste organizzazioni dovrebbero collaborare con le autorità italiane in Argentina, ad esempio, per accelerare le procedure presso l’ambasciata. I suoi membri sono volontari e devono essere selezionati.

Oggi Com.It.Es. Non forniscono servizi creati e sono in ombra. Quest’ultimo si riflette nei risultati delle ultime elezioni del 2015, dove solo il 5% degli elettori ha votato, cosa sconosciuta al restante 95% degli italo-argentini.

È molto importante cambiare questa situazione, conoscere l’esistenza di questo corpo e rinnovare i suoi organi.

Perché votare è importante?

Ci sono due problemi con queste elezioni. Innanzitutto, a livello locale, abbiamo l’opportunità di migliorare il sistema di mantenimento diplomatico. In secondo luogo, oggi in Italia è in discussione la legge sulla cittadinanza per sangue (Il diritto al sangue) Perché I partiti vogliono che sia al potere Proprietà terriera, ovvero solo chi è nato in Italia può ottenere la cittadinanza.

Per questo è necessario sostenere la circolazione sanguigna dei cittadini, accelerare le procedure e sostenere le liste che vogliono e vogliono.

Chi contesterà queste elezioni?

Esistono liste locali e liste approvate dai partiti italiani. Quest’ultimo, sia la LEGA che il Partito Democratico (PD), potrebbe accelerare le procedure diplomatiche. Ma qual è la differenza? Il PD è favorevole alla concessione della cittadinanza solo ai nati sul suolo italiano LEGA è il principale difensore della cittadinanza che continua a diffondersi nel sangue, Allo stato attuale, sostiene la necessità che tu e i tuoi figli siate italiani.

READ  Polemiche in Italia per l'ingerenza elettorale della Russia

Proposte LEGA

LA LEGA viene premiata per la prima volta per l’elezione dei Com.It.Es. Ambasciata. LEGA presenta tre piani per sostenere la trasfusione di sangue della cittadinanza nel Parlamento italiano, con il potere decisionale come il più grande partito italiano, e per migliorare il mantenimento diplomatico:

1- Cambiare sede di Com.It.Es. Vicino alle ambasciate. Attualmente LEGA ha un posto di fronte all’ambasciata che oggi è la sede della sua campagna elettorale e, in caso di vittoria, diventerà la sede del Com.It.Es. Per aiutare le persone, gratuitamente, con fotocopie, wifi, posto per sedersi e andare in bagno.

2- Fornire consulenza gratuita sulle procedure diplomatiche.

3- Semplificare le procedure e aprire barriere, se possibile, d’intesa con le autorità, se possibile secondo la legge italiana.

Registrati per votare

A differenza di altre elezioni italiane, la busta arriverà direttamente a casa tua, e devi prima registrarti per votare a questa elezione.

Se sei maggiorenne e cittadino italiano, segui questi passaggi entro 5 minuti:

1) Scarica, compila e firma il modulo per il tuo distretto di ambasciata www.legacomites.com

2) Scatta una foto del tuo documento d’identità (entrambi i lati)

3) Invia una foto di tutto all’e-mail della tua rispettiva ambasciata che appare sul modulo.

Hai tempo fino al 3 novembre per iscriverti.

Molte volte non vogliamo sprecare 5 minuti in un processo, ma vogliamo essere parte dei risultati. La realtà non migliora automaticamente, dobbiamo metterci in gioco e provare a registrarci per votare.

Continua a leggere: