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Chiquito Romero e una partita in “modalità russa” per conquistare la fiducia dei tifosi del Boca

Chiquito Romero e una partita in “modalità russa” per conquistare la fiducia dei tifosi del Boca

Il portiere ha ricordato le migliori serate del suo predecessore. La difesa gli ha tirato 15 calci nel primo tempo, alcuni da distanza ravvicinata, e il primo ha sempre risposto. Le migliori copertine.

Sergio Romero è riapparso dopo la finale di Supercoppa argentina dove il Boca ha battuto Patronato mentre Hugo Ibarra ha deciso di dargli la possibilità di salvare Javier Garcia. Chiquito è tornato con tutto, in una partita in cui non ha mostrato crepe, ed è stato così fondamentale per mantenere pulita la sua porta che ha fatto ricordare ad Agustin Rossi (o dimenticare?) la sua migliore serata alla Bombonera.

Nel primo tempo la difesa è entrata da tutte le parti nella difesa del Boca (perdonando la ripetizione) e c’era il portiere dell’ex Nazionale argentina. Gli uomini di Vaccari a quel punto avevano preso a calci il giocatore locale 15 volte.

Erano passati dieci minuti quando Gabriel Alanis apparve da solo sul secondo palo. Si identifica bene, ma Romero risponde meglio e fortunatamente, dopo la ribattuta, l’attaccante del Colctifero colpisce il palo con il suo secondo tiro. Alanis ne ha avuti altri due: in uno avrebbe potuto dare un retropassaggio a Ovita Fernández per impostare, ma ha scelto di lanciare una palla a ricciolo che ha colpito la rete esterna. Barbona ci ha provato prima ma non ci è riuscito neanche con il portiere.

Al 35′ Nicholas Fernandez ha fatto un gran bel tiro: ha concesso un’area piccola e ha colpito la palla con il sinistro da distanza ravvicinata. Chiquito, puro riflesso, tese le braccia e si mise in mostra di nuovo. In seguito ha accettato: “Quelli di Uvita sono stati i più difficili”.

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La cessione di proprietà nell’ultima partita chiaramente non ha condizionato il portiere: “Non sono a questo punto della mia carriera ad arrabbiarmi con un allenatore se non gioco, sono qui per sostenere, per cercare il meglio. Per il Boca ed è lì che siamo, perché siamo una squadra che spinge tutti ad andare avanti e dobbiamo farci trovare pronti quando toccherà a noi”.

“La partita è stata fantastica, penso che la difesa e la giustizia abbiano giocato bene e ci hanno reso una partita difficile. Sono riuscito ad aiutare la squadra ma non abbiamo ottenuto i tre punti di cui avevamo bisogno. È il calcio e ci sono giorni in cui le cose vanno così oggi. I ragazzi hanno lavorato sodo. Non ha sbagliato”, ha detto Romero. E conta”.

Al termine di una serata, Chiquito Romero ha avuto il piacere di parlare di Dipo Martínez e ringraziarlo per le parole che gli ha dedicato questa settimana e la Coppa America e il Mondiale: “Ha fatto un ottimo lavoro, è riuscito a diventare un campione d’America e del mondo ed è con grande orgoglio che è il portiere della nazionale argentina, qualcosa di Depo in nazionale è impressionante”.

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