Flamina&dintorni

Informazioni sull'Italia. Seleziona gli argomenti di cui vuoi saperne di più

Polemica in Italia dopo che un ex giocatore della Lazio è apparso con un simbolo nazista

Polemica in Italia dopo che un ex giocatore della Lazio è apparso con un simbolo nazista

La massima autorità calcistica italiana ha pubblicato e rimosso dalla propria rete una foto dell'ex difensore Stefano Radu che indossa una maglietta con la scritta “SS Lazio” durante una partita con la Roma.

MERCATO_MENTALE

IL Lega Serie A Ha cancellato la foto dai suoi social Stefano Radu, L'ex difensore rumeno ha seguito il derby della capitale italiana con una maglietta nella vittoria per 1-0 della Roma alla 31esima giornata del torneo, nella quale si vede il messaggio. “S.S.Lazio”.

IL Lega Serie A Ha pubblicato la foto sul suo profilo di social media inglese, in cui Radu indossava un abito con quella che sembrava essere una grafica delle “SS” che rappresentavano il regime nazista.

LAZIOOO.jpg

L'ex difensore della Lazio Stefan Radu ha un simbolo nazista sulla manica del suo tuffatore.

L'ex difensore della Lazio Stefan Radu ha un simbolo nazista sulla manica del suo tuffatore.

X

Radu, 37 anni e Ex capitano della Lazio È stato fotografato dopo il derby della capitale sulla Curva Nord della partita del giorno precedente allo Stadio Olimpico.

L'ex difensore rumeno è diventato il giocatore con più presenze della Lazio ed è stato autorizzato dall'autorità di regolamentazione italiana nel 2012 per aver eseguito il saluto romano al “defosi” situato nella Curva Norte dopo una vittoria contro il Napoli.

“L'episodio in cui Radu ha esposto il simbolo delle SS naziste allo stadio è stato gravissimo. È preoccupante che nessuno della dirigenza della Lazio lo abbia chiamato per togliersi la felpa con il simbolo nazista”, lamenta Francesco Verducci, vicepresidente del Senato. commissione antidiscriminazione.

READ  L'Italia esamina la sicurezza dei rimpatri faccia a faccia per tutti gli studenti

“È intollerabile la continua esposizione di simboli fascisti e nazisti sugli archi degli spalti.