Flamina&dintorni

Informazioni sull'Italia. Seleziona gli argomenti di cui vuoi saperne di più

L’auto ‘Made in Kibuskova’ spopola in Italia

L’auto ‘Made in Kibuskova’ spopola in Italia

Il TeR23 ha superato tutte le aspettative ed è stato lanciato in Italia e Spagna. Si tratta di un’auto 100% elettrica sviluppata in puro stile Formula 1 dagli studenti di ingegneria della Technun School of Engineers di Donostia. Technun Racing gareggia a livello internazionale contro trenta università di tutto il mondo nella categoria automobilistica Formula Student. Chi ha realizzato la migliore monoposto con più di venti paesi partecipanti.

Quest’estate hanno gareggiato in Italia sul circuito Riccardo Paletti, dove una squadra di 63 studenti del centro ha concluso con un ottimo quinto posto. Un record per loro che sono saliti sul podio arrivando terzi nella gara di 22 km.

La classifica finale di ciascuna università è determinata da un totale di sette prove: tre statiche e quattro dinamiche. Nei test standard, i giudici rispettano il design dell’auto. Cioè, vengono presi in considerazione i componenti dell’auto (parafanghi, pianali, sospensioni, telaio…) e la composizione generale dell’auto. Viene effettuata anche un’analisi sulla qualità della vettura rispetto al budget della squadra per la sua realizzazione. Infine, il modello di business sviluppato da ciascun gruppo viene valutato per la sostenibilità del suo prodotto.

I test dinamici sono quelli in cui viene messo alla prova l’asfalto dell’auto. Il primo è l’accelerazione, che misura il tempo impiegato dall’auto per raggiungere una certa velocità partendo da zero. Prima il veicolo raggiunge quella velocità, migliore sarà il suo piazzamento nel test.

Il secondo, nei test dinamici, misura l’agilità della vettura in curva. In altre parole, viene misurata l’aerodinamica della vettura e la sua vicinanza all’asfalto, con l’obiettivo di affrontare la curva il più velocemente possibile.

READ  I prezzi della benzina sono già più alti che in Germania, Francia e Italia

Infine, gli ultimi due round sono molto simili al fine settimana del Gran Premio di Formula 1. Innanzitutto c’è un round di qualificazione di un giro noto come autocross per determinare l’ordine di partenza in un estenuante test per le vetture.

In effetti, l’ultima prova è la resistenza. La gara di 22 km mette le auto contro il tempo e sulla lunga distanza anziché testa a testa. Per fare ciò, viene testata la resistenza dell’auto e della sua batteria, poiché i sedili singoli sono elettrici al 100%.

sul palco

Alla prova di resistenza sul circuito Riccardo Paletti in Italia, Technun Erasing si è classificata terza nella prova di resistenza, uno storico quinto posto per il team nelle fasi finali. “È stato molto difficile perché in un’auto elettrica è molto importante controllare la temperatura dell’auto ed evitare il surriscaldamento”, afferma il “core team” del team Iker Elisetxia. “La temperatura dell’asfalto era superiore a 50 gradi e la temperatura ambiente era superiore a 30, il che ha reso una sfida ulteriore completare il test.”

Ottenere questi risultati non è stato facile per la squadra poiché quasi la metà della squadra era matricola. “Dei 63 studenti del programma, 30 sono entrati quest’anno, quindi investire tempo nella loro formazione è stato un ulteriore sforzo”, spiega il “core team”. In Spagna, invece, sono riusciti a finire sesti nel torneo di agosto, davanti ad altre due squadre basche, l’UPV di Bilbao e il Vitoria. .

Un’auto viene creata da zero in ogni percorso. Quest’anno, TeR23 ha attraversato diversi processi prima di iniziare a funzionare. Innanzitutto, il “core team”, in questo caso lo stesso Iker Elizetxea, assegna i ruoli di ciascun ingegnere a un dipartimento specifico. Questi dipartimenti sono Telaio, Sospensioni, Aerodinamica, Elettronica, Trasmissione, Meccanica, Gestione e Affari.

Poi, tra il lancio di settembre e dicembre, l’auto viene progettata, prodotta fino a febbraio ed è pronta per essere guidata ad aprile.