Flamina&dintorni

Informazioni sull'Italia. Seleziona gli argomenti di cui vuoi saperne di più

La quarta tappa del Giro d’Italia 2021 promette di avere una battaglia alla fine, e i principali favoriti prestano attenzione

Le prime forti emozioni arrivano nella quarta tappa del Giro d’Italia 2021, che collegherà Piacenza e Sistola per 187 chilometri. Più della metà del palco sarà smussato, e alla fine i candidati si uniranno in un’agonizzante scalata a due cifre. È senza dubbio il primo appuntamento per i candidati alla maglia rosa.

Il palco è diviso in due parti molto diverse. La partenza avverrà a Piacenza, “crocevia di culture e terra di transito”, come scrisse Leonardo da Vinci nel suo libro “Codice Atlantico”. La prima parte è completamente pianeggiante fino a Parma, in un trekking lungo la Via Emilia.

Leggi anche. Vittoria eroica dell’olandese Van der Hoen, Jana resta la leader del Giro d’Italia

Il secondo segmento provocherà dolore alle gambe, con 4 elevazioni, una delle quali non viene registrata. Dopo il Parma e dopo gli 80 km, c’è una serie di livelli che non si fanno segnare, ma che scalderanno il morale dei dipendenti.

Al km 111 è prevista la salita al Castello de Carpineti (terzo, 3 km a 7,8), prima prova prima di affrontare Montemolino (3 °, 8,5 km a 5,8), con completamento di 2000 ma 10,5 di pendenza intermedia e circa 14 rampe.

Continueranno su e giù fino a raggiungere Cota de Montecreto, a 168 km, senza punti per la montagna, ma devi salire di 4 km al 7,3 per cento.

Lungo una strada stretta, dove sarà importante essere ben posizionati contro potenziali attacchi, la gara arriva a Fanano, dove inizia la salita del Collie Passerino (secondo, 4 km a 7.3), con i primi 2 dal traguardo.

Leggi anche. Medaglia storica del gladiatore di Santander Uber Cuero

Passare attraverso quell’ultimo porto sarà la chiave per il punteggio della tappa. La parte più difficile sarà già passata, ma dovremo affrontare un’ultima, più morbida salita, fino a Plaza Pasrini de Sestola, un comune in provincia di Modena.

READ  Kubica correrà in Italia con l'Alfa in assenza di Raikkonen

L’italiano Filippo Jana arriva all’incontro convinto che farà fatica a mantenere la maglia rosa. Il campione del mondo a cronometro arriva all’evento con un vantaggio di 16 secondi sul norvegese Tobias Foss (Jumbo-Visma) e 20 sul belga Remco Evenepoel (Deceuninck-QuickStep).

Leggi anche. Santander Juan Carlos Saavedra sarà l’arbitro delle Olimpiadi di Tokyo 2021

Evenepoel è proprio uno di quelli che è stato chiamato a conquistare il primo posto, perché era un reato a fasi e stava facendo un buon lavoro in montagna.

Ma non solo a Evenepoel gli occhi saranno fissi, tenendo presente che il percorso è coerente in modo che gli alpinisti, favoriti per il titolo, mostrino le condizioni in cui vivono.

Nel caso di Egan Bernal è possibile notare la reazione della sua schiena, che lo ha provocato lo scorso anno.