Madrid, 9 giugno (stampa europea) –
Gli investimenti immobiliari rimangono redditizi in Spagna, avendo registrato un rendimento del 7,7% nel 2022, secondo i dati del VI Osservatorio Assets Under Management di Axis Corporate.
La Catalogna, le Isole Canarie e la Castiglia-La Mancia sono state le comunità autonome che hanno offerto il maggior rendimento ai proprietari, mentre le Isole Baleari, i Paesi Baschi e Melilla il minimo.
Da Axis, evidenziano il comportamento “eterogeneo” degli investimenti immobiliari, in quanto possono esserci rendimenti diversi nella stessa zona. Ad esempio, nel caso di Madrid, Villaverde (7,9%), Ucera (7,4%) e Puente de Vallecas (6,6%) sono i quartieri con la più alta redditività, mentre Salamanca (3,5%), Chamartín (3,7%) e Chambery (3,9%) sono i minimi.
La Spagna è al di sopra della media nelle sue case di proprietà
Axis Corporate Partner ed esperto del settore, Gonzalo Ortega, sottolinea che dopo aver analizzato i dati del 2022, si può affermare che la Spagna è ancora al di sopra della media dei Paesi dell’Eurozona in termini di abitazioni di proprietà.
In particolare, la percentuale di case di proprietà in Spagna è del 75,7%, superiore a quella di altri paesi limitrofi come Italia (73,80%), Grecia (73,30%), Belgio (71,30%), Francia (64,60%) o Germania (49,10%).
Lo studio dell’hub ha anche rilevato che le province spagnole in cui i prezzi delle case sono aumentati più rapidamente erano quelle con il prezzo al metro quadrato più alto.
E gli abitanti di queste province, a loro volta, sono quelli che destinano una parte maggiore del loro stipendio al pagamento del mutuo. Infatti, Malaga e le Isole Baleari hanno già raggiunto percentuali vicine al 30%, il valore massimo consigliato dagli esperti finanziari.
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