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Edvard Moser, premio Nobel per la medicina, ha ricevuto l’UNSL Honoris Causa

Edvard Moser, premio Nobel per la medicina, ha ricevuto l’UNSL Honoris Causa

Lo psicologo e neuroscienziato norvegese Edvard Moser ha ricevuto un dottorato onorario dall’Università Nazionale di Saint Louis (UNSL). Lo scienziato è stato premiato più volte e nel 2014 gli è stato assegnato il Premio Nobel per la Medicina e la Fisiologia.

Come pubblicato dall’UNSL, il vincitore del premio ha studiato come vengono calcolate la posizione e la memoria spaziale nel cervello. La sua ricerca si è concentrata sulla codifica delle reti neurali nella corteccia cerebrale. La prima fase dello studio è durata due decenni ed è stata caratterizzata dalla scoperta di cellule griglia nella corteccia entorinale, che fa parte del sistema di posizionamento del cervello. Ha condotto questa ricerca con May-Britt Moser e John O’Keefe, che vinse anche il Premio Nobel.

Il riconoscimento dell’UNSL è stato consegnato venerdì nel corso del 38° Incontro Annuale della Società Argentina per la Ricerca sulle Neuroscienze (SAN). Moser ha firmato la laurea e il certificato e ha lasciato il segno nel libro dei visitatori illustri dell’istituzione.

Il professionista sta attualmente lavorando per scoprire come precisi circuiti neurali organizzano lo spazio e il tempo come interazioni in un gran numero di neuroni.

Moser è stato nominato dalla Dott.ssa Ana Cecilia Anzolovic, docente presso la Facoltà di Chimica, Biochimica e Farmacia (FQByF) e parte dell’organizzazione di questa edizione dell’incontro SAN. Questa è la seconda volta che l’UNSL riceve un premio Nobel, la prima è stata Ilya Prigogine, fisico e chimico di origine russa.

Inoltre, il Consiglio Supremo della Casa degli Studi Graduali ha già approvato l’assegnazione di un nuovo dottorato onorario al Dott. Gallo Juan de Ávila Arturo Soler Elia. Questa ipotesi funziona nel campo della nanoscienza, della chimica e della fisica chimica dei materiali. Allo stesso tempo, ha formato e contribuito alla ricerca di insegnanti

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All’UNSL per la produzione scientifica e la partecipazione a progetti nazionali e internazionali.

Secondo l’università, Soler Elia è ricercatore senior presso il Consiglio Nazionale della Ricerca Scientifica e Tecnologica (Conicet), direttore dell’Istituto di Nanosistemi (INS) dell’Università Nazionale di San Martin (Unsam) e professore associato presso la Facoltà di Ingegneria. Scienze Esatte e Scienze Naturali presso l’Università di Buenos Aires (FCEN-UBA) e Accademico Ordinario dell’Accademia Nazionale di Scienze Esatte, Fisiche e Naturali (Ancefn).

Soler Illia ha già ricevuto numerosi riconoscimenti ed è autore di brevetti. Lui, a sua volta, ha 200 articoli nel database di informazioni scientifiche Web of Science.

La domanda del ricercatore è stata presentata dal Dr. Germán Gomes, professore dell’UNSL e ricercatore associato presso Conicet, presso l’Istituto di ricerca di tecnologia chimica (Intequ).

Editoriale/MGE