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Cinque consigli per prendersi cura della propria salute digestiva e migliorare il nostro benessere

Cinque consigli per prendersi cura della propria salute digestiva e migliorare il nostro benessere

Il Digestivo È un equipaggiamento perfetto ed essenziale. Il suo compito è estrarre le materie prime dagli alimenti per produrre l’energia di cui abbiamo bisogno nell’attività quotidiana e per produrre e generare gli elementi che compongono i vari organi e sistemi del corpo.

Digestivo Scompone chimicamente i nutrienti In porzioni sufficientemente piccole in modo che il corpo possa assorbire i nutrienti comuni come grassi, vitamine, minerali o acqua.

A volte lo maltrattiamo. Soprattutto, riguardo alimentazione. In una giornata frenetica, cerchiamo bisogni immediati: scegliamo cibi trasformati a scapito di una sana alimentazione; Oppure mangiamo quantità eccessive di prodotti che non si adattano nemmeno al nostro sistema.

Prendersi cura della propria salute digestiva dovrebbe essere una priorità. A questo scopo è venuto Giornata mondiale della salute digestiva (DMSD), un’iniziativa promossa dalla World Gastroenterology Organization (WGO), l’organizzazione che monitora la salute dell’apparato digerente in tutto il mondo, e sviluppata dalle 104 Società digestive nazionali dei loro paesi.

Nel nostro paese, il Fondazione spagnola per la gastroenterologia (FEAD) è responsabile della guida della campagna globale di salute pubblica promossa dal WGO a livello nazionale, che si celebra il 29 maggio di ogni anno.

Cinque consigli per prendersi cura della propria salute digestiva

Da Associazione Spagnola di Gastroenterologia (AEG), darne un po’ Consigli Per aiutare a migliorare la salute dell’apparato digerente.

  • scegline uno Una dieta varia e sana, ed evitare pasti abbondanti. Cioè, includono frutta, verdura, legumi, noci e cereali integrali. Bisogna stare attenti con grassi e zuccheri. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) raccomanda meno del 10% dell’apporto calorico totale da zuccheri liberi e meno del 30% delle calorie giornaliere da grassi.
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  • mangia lentamenteMastica correttamente. Cerca di trascorrere almeno due ore prima di andare a letto. Evita il sovrappeso e l’obesità. Al contrario, è necessaria una regolare attività fisica: fare una moderata attività fisica aerobica per almeno 150-300 minuti; Oppure una vigorosa attività fisica aerobica per almeno 75-150 minuti.

  • Evitare il consumo eccessivo alcol E non fumare. Per quanto riguarda il consumo di questo tipo di bevanda, gli specialisti ricordano che non esiste un livello di consumo sicuro.
  • mangiare con Fibre e probiotici, che aiuta a regolare le funzioni intestinali. Questi microrganismi si trovano naturalmente in alcuni alimenti fermentati, sebbene siano anche aggiunti ad alcuni prodotti alimentari e siano disponibili come integratori alimentari. Alcuni esempi: aceto di mele, formaggio, kimchi, kombucha, miso e crauti (crauti).
  • Evitare di assumere antinfiammatori senza prima consultare uno specialista o un medico. Questi farmaci, a causa del loro meccanismo d’azione, possono avere effetti indesiderati sull’organismo, in particolare sul tratto gastrointestinale. Tra questi, FEAD evidenzia lesioni nella mucosa che ricoprono l’intera superficie interna del tratto gastrointestinale.

Se avverti sintomi gastrointestinali o cambiamenti nel ritmo intestinale che persistono per più di quattro settimane, l’AEG consiglia di consultare il medico.

Queste informazioni non sostituiscono in alcun modo la diagnosi o la prescrizione del medico. È importante andare da uno specialista quando i sintomi compaiono in uno stato malato e non automedicare mai.


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