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Vicente Fernández, Rafaella Carrà e Verónica Forqué tra i morti nel 2021 | persone | intrattenimento

Ci sono state grandi perdite in altri settori della cultura, come il cinema, la moda e la letteratura.

Nel 2021 i voti sono stati Raffaella Cara, Franco Batiato o Vicente FernandezAltre aree della cultura, come il cinema – Jean-Paul Belmondo o Veronica Forky – o il design – Elsa Peretti – o l’architettura – Richard Rogers – o la letteratura – Almudena Grandes – hanno subito enormi perdite.

Una lunga lista di addii nel mese di luglio ai grandi rafaela cara, Una cantante che ha segnato un’intera epoca in Italia, Spagna e America Latina, con brani come “Fiesta”, “Innamorato tutto comincia” o “Il mio cuore è esploso”, per il suo stile esplosivo e la simpatia che ha guadagnato soprattutto dalla sua TV volto presentatore.

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Appena due mesi fa, uno dei più grandi nomi della musica italiana, uno dei compositori che ha offuscato la barriera tra alta e bassa cultura, ha lasciato, Franco Battiato. Si era ritirato da anni dalla scena pubblica e aveva lasciato in eredità trenta album in studio come “La voce del padrone” e brani che divennero inni come “Voglio vederti danzare” o “Cetro di gravità Permanente”.

la leggenda dei rancheras, Vicente Fernandez, Ha lasciato un senso di vuoto nella musica messicana, per la quale era considerato uno dei più grandi idoli e la cui morte ha dato il tocco finale all’età d’oro dei contadini, alla quale ha contribuito con brillanti rivisitazioni di brani come “Ray”, o con canzoni come “Volver, Volver”.

Il padrino della salsa domenicana Johnny PachecoÈ stato la chiave per plasmare questa musica nei quartieri di New York negli anni ’60, quando ha fondato la band Vanya All Stars. Da Celia Cruz a Ray Barreto, tra altri duecento artisti famosi facevano parte di questa etichetta, contribuendo a plasmare la musica latina dell’epoca.

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A marzo è morto il pioniere del reggae, Neville Livingston, È meglio conosciuto come “Bunny Wheeler” e uno dei membri originali della band “The Wailers” con Bob Marley.

E ad agosto il Dandy lasciò i Rolling Stones, Charlie Watts, uno dei più grandi batteristi della storia, il membro più riservato di una troupe di iper-personaggi e il “rock” degli Stones, come lo chiamava Paul McCartney.

Organizzazione mondiale della Sanità

Ma non è solo la musica che ha perso grandi nomi. Al cinema la morte dell’attrice spagnola Veronica Forky Ha scioccato i suoi colleghi professionisti e l’intera comunità spagnola. Uno degli eterni sorrisi del cinema spagnolo è stata la sua partenza con quattro premi Goya e film iconici come “Kika” o “La Vida Alegre”.

anche lasciato Jean Paul BelmondoL’eterno sorriso del cinema francese. L’attore ha recitato dalla firma “Nouvelles Mysteries” con Jean-Luc Godard o Louis Malle a film d’azione e avventura come “L’uomo del fiume” o “Borsalino”.

È morto il colombiano Jaime Osorio, il creatore della serie HBO Max “Mille zanne”

la direttrice Bertrand Pub Ha lasciato, oltre a trenta film, tra cui titoli come “Captain Conan” o “Life and Nothing Else” che si distinguono per la loro fama internazionale, e la sua critica come direttore della fotografia, che ha riassunto la storia con i suoi film segnati dalla impegno sociale della Francia.

Christopher Plummer, il protagonista di “Smiles and Tears” con l’attrice Julie Andrews, è morto anche lui nel 2021 dopo aver lavorato quasi tutta la sua vita davanti alle telecamere, diventando l’attore più anziano a vincere un Academy Award per il suo ruolo in Begginers (2010) all’età di 82 anni.

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regista cubano Juan Carlos TapioCoautore di film come “Guantanamera” o “Fresa y Chocolate”, ci ha lasciato 41 documentari e nastri di fantasia, oltre ad essere uno dei punti di riferimento nella storia del cinema cubano.

È meglio conosciuta per la sua partecipazione in “Harry Potter” o per il suo ruolo nell’attrice britannica della serie “Peaky Blinders”. Helen McCrory È morto quest’anno come ha fatto Natalie Dillon, Y Paul Ritter, un attore in serie come “Chernobyl” o film come “Quantum of Solace” di James Bond, una storia a cui ha partecipato anche Yaphet Koto, il primo cattivo nero della serie di film e l’ultimo di Addio del 2021.

letteratura

Penna dello scrittore Anna Riso, una delle regine dell’horror gotico e autrice di “Interview with the Vampire” e della serie di libri “Vampiric Chronicles” è uscita nel 2021, come il romanzo americano Noah GordonAutore di fama mondiale del suo romanzo “Il dottore”, si è trasferito anche al cinema.

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Morì in Spagna Almudena Grandes, autore di grandi opere come “Malena es nombre de tango”, “Los aires difficile” o “Las Ages de Lul”. Uno dei romanzieri spagnoli con la maggiore proiezione internazionale, nonché una delle voci letterarie più impegnate nel femminismo.

Premi Cervantes 2019 e 2020, Joan Margaret e Francesco Prinz, Fu un altro addio al mondo letterario.

la moda

Il proprietario della moda stava perdendo Elsa Peretti, ex modella e designer di gioielli italiana, nonché uno dei volti visibili di Tiffany & Co. , un’azienda con cui collaboro dalla metà degli anni ’70 e con la quale ha creato nuovi codici nel design del gioiello.

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Anche la moda ha pianto la perdita dello stilista Albert El-Baz, che ha segnato il settore con abiti corti in stile cocktail. Virgilio AblohAnche C., il direttore creativo di Louis Vuitton e la sua compagnia, Off White, se ne stavano andando dopo essere diventato uno dei designer più popolari degli ultimi anni.

Il 2021, anno difficile per il mondo della cultura, si avvicina ormai agli ultimi giorni con la morte di altri due big: l’architetto britannico Richard Rogers, Responsabile di edifici emblematici come il Centre Georges Pompidou di Parigi e lo scrittore e giornalista americano Joan DidionL’attrice di “New Press” con una visione acuta, critica e femminista. (IO)