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Una Conviasa, soggetta alle sanzioni del Tesoro Usa, fece un blitzkrieg a Buenos Aires

Una Conviasa, soggetta alle sanzioni del Tesoro Usa, fece un blitzkrieg a Buenos Aires

Embraer venezuelano Lineage 1000, numero di registrazione YV3016

Compagnia aerea di Stato Confiasa venezuelana (Federazione venezuelana delle industrie aerospaziali e dei servizi aerei SA) Giovedì ha fatto un viaggio fulmineo a Buenos Aires e ha potuto confermarlo infobae. In aereo, A.J Lignaggio Embraer 1000con registrazione YV3016Sei diplomatici inviati dal regime di Chavez di Nicolás Maduro si sono recati per partecipare al vertice della Comunità degli Stati latinoamericani e caraibici (CELAC) previsto per il 24 gennaio.

L’aereo, lo stesso volato nell’ottobre 2020 Evo Morales Da Buenos Aires a Caracas dopo la sua partenza dal governo boliviano nel bel mezzo di una crisi politica, parte della lista degli aerei da lui approvati Ufficio per il controllo dei beni esteri (OFAC) da Tesoro degli Stati Uniti.

Nel decidere sulle sanzioni, nel febbraio 2020, l’OFAC ha affermato che “il regime di Maduro ha ordinato agli aerei Conviasa di portare avanti la propria agenda politica, compreso il trasferimento di funzionari del regime in paesi come Corea del Nord, Cuba e Iran”.

Gli aerei Conviasa sono stati sanzionati dal Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti nel 2020
Gli aerei Conviasa sono stati sanzionati dal Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti nel 2020

L’aereo in questione è decollato questa mattina da un aeroporto Maiqueziain Venezuela, si fermò a Santa Cruz, in Bolivia, arrivando a Ezeiza alle 18:12. Sono passate poco più di due oreDa quando è partito alle 20:34, è stato in grado di ricostruire infobae. I sei diplomatici giunti a bordo della nave fanno parte dell’avanzata venezuelana in vista del vertice dei capi di Stato che si terrà a Buenos Aires. I membri del governo chavista hanno dovuto passare la dogana e l’immigrazione. In quest’ultimo, il background viene rivisto e tutte le sue carte sono sistemate.

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Rispetto alle eventuali sanzioni o confisca richieste dall’OFAC, non può essere applicato, perché è un viaggio ufficiale e sarà protetto da trattati internazionali. La stessa cosa accadrà se hai bisogno di fare rifornimento, puoi fare rifornimento senza problemi.

L’aereo è stato acquisito dal Venezuela per ordine di Nicolás Maduro nel giugno 2014, fa parte della flotta ufficiale del regime chavista ed è uno degli aerei più utilizzati dal dittatore nei suoi voli internazionali. Prodotto dalla compagnia aerea brasiliana Embraer, può ospitare 19 passeggeri ed è dipinto con i colori della compagnia aerea Conviasa.

Al momento della deliberazione delle sanzioni nei confronti di Conviasa, l’OFAC ha pubblicato un elenco dei 40 velivoli che a quella data erano stati “banditi”. Tra questi c’è Lineage 1000.

Maduro all'interno dell'aereo CONVIASA (foto d'archivio)
Maduro all’interno dell’aereo CONVIASA (foto d’archivio)

Il segretario al Tesoro Steven Mnuchin ha affermato all’epoca: “Il regime illegittimo di Maduro fa affidamento su Conviasa per mobilitare funzionari del regime corrotti in tutto il mondo per raccogliere sostegno per i loro sforzi antidemocratici”.

Allo stesso modo, il funzionario, che apparteneva all’amministrazione Trump, ha sottolineato all’epoca che la Casa Bianca non avrebbe “permesso a Maduro e ai suoi delegati di continuare a derubare il popolo venezuelano e sfruttare i beni statali per promuovere le loro attività corrotte e destabilizzanti”.

L'OFAC ha pubblicato un elenco di aeromobili sanzionati
L’OFAC ha pubblicato un elenco di aeromobili sanzionati

La compagnia aerea opera nel mercato interno venezuelano ma ha anche voli internazionali per Argentina, Bolivia, Ecuador, Messico, Panama e Repubblica Dominicana. Nel 2012, l’agenzia europea EASA ha vietato i voli della compagnia verso i paesi del blocco per motivi di sicurezza operativa.

Il 24 gennaio si svolgerà a Buenos Aires il 7° Vertice dei Capi di Stato e di Governo della Comunità degli Stati dell’America Latina e dei Caraibi, l’organismo regionale che promuove l’integrazione di 33 Paesi dell’America Latina e dei Caraibi. In questa riunione, l’Argentina concluderà la sua presidenza ad interim.

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Come precisato dal Dipartimento di Stato, sarà un’occasione per “celebrare insieme i traguardi raggiunti” e “fornirà una nuova occasione per confrontarsi sulle opportunità e le sfide poste dal contesto internazionale”.

Alberto Fernandez ha invitato ufficialmente Biden a partecipare al vertice che si terrà a Buenos Aires
Alberto Fernandez ha invitato ufficialmente Biden a partecipare al vertice che si terrà a Buenos Aires

Il presidente Alberto Fernandez ha invitato ufficialmente il presidente degli Stati Uniti Joe Biden a partecipare al vertice. Ha fatto lo stesso con il presidente cinese Xi Jinping. Finora nessuno ha confermato la loro esistenza.

Parteciperà il presidente brasiliano Luis Inacio Lula da Silva, che si prevede chiederà di rientrare nel blocco, dopo che il suo Paese lo ha lasciato nel 2020, sotto il mandato di Jair Bolsonaro, che si riteneva avesse “dato un posto di rilievo a regimi totalitari”.

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