Flamina&dintorni

Informazioni sull'Italia. Seleziona gli argomenti di cui vuoi saperne di più

L’Italia revoca l’obbligo di indossare la mascherina nei trasporti

L’Italia revoca l’obbligo di indossare la mascherina nei trasporti

Sarà obbligatorio solo nei centri sanitari

aggiornato

Venerdì scadono le norme che ne imponevano l’uso. Dal 1 ottobre sarà necessario indossarlo solo nelle istituzioni sanitarie

Italia mettere fine a Obbligo di indossare una mascherain Trasporto Da questo sabato, quando Sarà solo necessario entrare nelle istituzioni sanitarie. Il 30 settembre scade la legge che impone la FFP2 sul trasporto pubblico e non verrà prorogata perché l’ordinanza era necessaria per farlo, ma il governo di Mario Draghi È responsabile solo per il presente e ha deciso di non firmare una nuova sentenza.

Fino a questo venerdì, dovere di portare Maschere FFP2 Arriva su navi, traghetti, treni e autobus passeggeri o charter con autisti, mezzi di trasporto pubblico e scuolabus.

nuova legge

Per gli ospedali e le altre istituzioni sanitarie, invece, il governo italiano ha deciso di firmare un nuovo decreto che arriverà nelle prossime ore. L’attuale impegno scade anche venerdì 30 settembre, ma il ministro della Salute, Roberto Speranza, firmerà un’ordinanza di proroga di un mese.

Il La mascherina resterà obbligatoria Per i lavoratori, gli utenti e i visitatori delle istituzioni sanitarie, sociali, sanitarie e di assistenza sociale, comprese le strutture ricettive e di lunga permanenza, le case di cura, i centri di riabilitazione e i centri residenziali per anziani.

Nel centri di lavorola normativa in vigore fino al 31 ottobre obbliga i datori di lavoro a “garantire la disponibilità di FFP2 Per consentire a tutti di usarlo LavoratoriInoltre, i servizi di prevenzione del lavoro devono fornire dispositivi di protezione per Persone a rischio Abbiamo un piano di risposta Focolaio infettivo in azienda.

READ  I segni nascosti del cancro al seno che tutte le donne dovrebbero conoscere

come standard

Progetto Fiducia

sapere di più