L’Italia guida i fondi “next generation” e chiederà all’Europa la sesta tranche del Recovery Plan da 8,5 miliardi di euro

L’Italia guida i fondi “next generation” e chiederà all’Europa la sesta tranche del Recovery Plan da 8,5 miliardi di euro

L’Italia chiederà alla Commissione Europea di erogare la sesta tranche del piano di ripresa per un importo di 8,5 miliardi di euroLo ha annunciato lunedì anche il primo ministro italiano Giorgia Meloni, che ha confermato che il suo Paese sarà il primo a farlo.

Il leader dell’estrema destra ha convocato la cabina di regia, istituita per attuare il Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) con finanziamenti europei, per valutare il rispetto dei 37 obiettivi strategici previsti dal piano.

Ciò consentirà all’Italia di presentare ufficialmente alla Commissione Europea la richiesta di pagamento della sesta tranche, pari a 8,5 miliardi di euro. Il governo ha dichiarato in un comunicato ufficiale che verrà aggiunta alle risorse della quinta tranche, attualmente in fase di verifica.

Il piano italiano, approvato per mitigare gli effetti della pandemia, prevede… Ricevere 191.500 milioni di euro fino al 2026, di cui 69.000 milioni di euro sono sussidi e 122.600 milioni di euro sono prestiti recuperabili.a cui si aggiunge Altri 30 miliardi di euro da risorse nazionali.

L’Italia, che in passato ha dovuto affrontare alcuni ritardi e ostacoli nell’attuazione del piano, sarà il primo Paese europeo a richiedere la sesta tranche, secondo il governo. Alcuni degli obiettivi necessari per questa erogazione sono già stati raggiunti. Ciò include investimenti nel miglioramento delle infrastrutture di trasporto del gas attraverso il Mare Adriatico, formazione tecnica e digitale per gli operatori sanitari pubblici e misure finanziarie per la transizione ambientale.

Inoltre, sono stati effettuati investimenti nelle infrastrutture sportive nelle scuole, nei generatori nel settore agricolo, nella chiusura delle discariche illegali di rifiuti e servizi igienico-sanitari e nella digitalizzazione delle forze di polizia del paese.

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Il premier Giorgia Meloni ha sottolineato che l’incontro con i tecnici del Recovery Plan “prosegue il dialogo positivo con la Commissione europea” e “conferma l’ottimo lavoro svolto dal governo negli ultimi tempi”.

“L’attuazione del Nuovo Piano Italia ha liberato risorse strategiche per promuovere la crescita economica strutturale in Italia“Posizionandolo al primo posto in Europa in termini di obiettivi raggiunti”, ha affermato il leader di estrema destra in una nota.

Gli investimenti della sesta tranche del programma comprendono “importanti riforme” per semplificare la concessione delle licenze per gli impianti di energia rinnovabile, ridurre i pagamenti nella pubblica amministrazione e creare un nuovo quadro legislativo per gli appalti pubblici.

Responsabile dell’implementazione

L’Italia ha voluto chiudere il 2023 adempiendo ai propri doveri. L’Autorità esecutiva comunitaria ha annunciato di aver ricevuto la richiesta per il quinto lotto del piano di ripresa italiano, 10,6 miliardi di euro tra prestiti e trasferimenti,corrisponde a 22 traguardi e 30 obiettivi. Questa esborso comprendeva riforme negli appalti pubblici, revisioni della spesa, regolamentazione della concorrenza e controllo della riforma giudiziaria, nonché investimenti nell’istruzione, nei trasporti pubblici, nel sistema pensionistico e nella sicurezza sociale.

All’inizio di dicembre il Comitato esecutivo della Comunità ha approvato la richiesta per l’Italia della quarta tranche di 16,5 miliardi di euro. Roma ha incassato 101,9 miliardi, che ha erogato sotto forma di prestiti e sussidi, la metà dei finanziamenti ad essa destinati sono stati 194,4 miliardi, distribuiti tra 71,8 miliardi di fondi e 122.600 di stanziamenti.

La Meloni ha fatto suo lo slogan annunciato dalla Spagna: “L’Italia sarà l’unico paese membro che riceverà effettivamente il quarto lotto”. Gran parte di questi progressi sono dovuti all’ex primo ministro italiano Mario Draghi, che ha scelto di richiedere contemporaneamente sussidi e prestiti dal suo piano di uscita dalla pandemia.

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