La crema diplomatica: una farcitura utile per ogni tipo di dolce

Al giorno d’oggi è innegabile che l’uso di strumenti tecnologici sempre più all’avanguardia abbia reso le cose molto più semplici in tantissimi settori. Basti pensare al campo dell’intrattenimento, dove vanno alla grandi tanti giochi come poker e roulette, oppure le slots a tema libri, ma è presto arrivare anche all’ambito della cucina, dove ormai la tecnologia la fa da padrone.

Anche nella ricerca delle ricette, è facile intuire come il web rappresenti una risorsa straordinariamente vantaggiosa. Ad esempio, la ricetta della crema diplomatica è qualcosa che gli aspiranti pasticceri, o semplicemente chi ama preparare dei dolci fatti in casa, devono saper realizzare in maniera impeccabile.

Cos’è la crema diplomatica

Si tratta di una crema che viene creata unendo la crema pasticcera e la panna montata ed è una soluzione davvero gustosissima per la farcitura o l’accompagnamento di un gran numero di dolci, come ad esempio il panettone piuttosto che il pandoro.

La crema diplomatica viene ribattezzata anche “crema chantilly all’italiana” ed è una soluzione validissima per un gran numero di preparazioni dolciarie. Basti pensare alla millefoglie piuttosto che ai bignè, senza inevitabilmente dimenticare anche la torta diplomatica. Insomma, di dessert a cui abbinare questa crema ce ne sono a bizzeffe. Non solo, visto che pure le crostate e anche una semplice macedonia di frutta fresca possono essere servite insieme alla crema diplomatica.

Crema diplomatica e crema chantilly non sono la stessa cosa

A dispetto di quello che in tanti potrebbero pensare, la crema diplomatica e la crema chantilly sono due cose diverse. Infatti, la crema chantilly, il cui nome trae origine da un castello che si trova a nord della Francia, non è altro che una panna fresca montata che è stata aromatizzata alla vaniglia. Invece, la crema diplomatica è una vera e propria crema pasticcera, con una leggera aggiunta di panna montata. Ed è molto facile intuire come la consistenza delle due creme sia ben differente. Se la crema chantilly è leggera e bianca, come se fosse una nuvola, ecco che la crema diplomatica presenta una maggiore densità e un colore giallo molto acceso.

Gli ingredienti e il procedimento da seguire

Per realizzare una perfetta crema diplomatica serve avere a disposizione i seguenti ingredienti: 20 grammi di farina 00, 60 grammi di zucchero, 220 ml di latte intero, 60 grammi di zucchero, 200 ml di panna fresca, che deve essere ben fredda di frigo, un cucchiaio di zucchero a velo e un bacello di vaniglia.

Il procedimento classico da seguire è quello che si riferisce alla ricetta originale. Il primo passo è quello di unire i tuorli d’uovo, lo zucchero e la farina all’interno di una bacinella. Al contempo, fate scaldare il latte con il bacello di vaniglia, che poi andrà filtrato e versato nella bacinella.

Una volta ben amalgamato il composto, spostatelo sul fuoco per fare in modo che si addensi nel migliore dei modi. Una volta addensato, rimettete tutto in una bacinella, provvedendo alla copertura con la pellicola e poi riponetela in frigo. Intanto montante la panna con lo zucchero a velo, che andrà unita alla crema pasticcera solo quando quest’ultima si sarà ben raffreddata, prestando attenzione che il movimento sia tipicamente dal basso verso l’alto.

Altrimenti, potete pensare di prepararla anche usando il bimby. Si deve montare la panna, fredda appena tirata fuori dal frigo, insieme allo zucchero a velo, impostando una velocità pari a 3 per due minuti. Unite tutti i vari ingredienti e fate cuocere a 80 gradi per 8 minuti a velocità pari a 4. Una volta raffreddata la crema pasticcera così preparata, sarà sufficiente provvedere all’unione con la panna montata ed ecco che avrete una spettacolare crema diplomatica fatta in casa.

Celino Greco

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